lunedì 4 febbraio 2008

6 commenti:

Antony ha detto...
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Comitato Residenti ha detto...

1) Non sappiamo dire solo NO...abbiamo proposto all'assessore Milone di spostare l'ipermercato in aree che non stravolgano la vivibilità dei cittadini.

2) Tra i partecipanti alla manifestazione ci saranno esponenti politici del Partito Denocratico, Alleanza Nazionale, Verdi e Udc. Questa protesta è "manipolata" dai residenti dall'intero quartiere a prescindere dall'appartenenza politica.

Antony ha detto...
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Antony ha detto...
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la civetta... ha detto...

Ciao.
Ho firmato la petizione ma per motivi di studio non ho potuto partecipare alle riunioni e manifestazione.
Tenetemi informata sulle vostre iniziative.
Sono anche io una residente e intendo lottare con vuoi affinchè questo scempio non abbia luogo!
L'indirizzo hotmail è anche un contatto msn?
Sarebbe più comodo percomunicare.
Fatemi sapere,

grazie


R.

Anonimo ha detto...

Sono convinto che la realizzazione di un ipermercato sarebbe devastante per la vita del quartiere poichè la zona non è idonea per una simile attività. In altre città come Verona, Milano, etc. si trovano in zone periferiche poichè possono permettere la ricettività a migliaia di macchine e di utenti, dando vita ad una vera e propria cittadella commerciale. Il Viale Campania è un asse di scorrimento delicato e soprattutto un zona di svincolo per diversi importanti siti, come l'aeroporto, l'autostrada, l'Auchan, Aziende pubbliche, zone commerciali e uffici vari. Immaginate se ci fosse questo ipermercato. Bloccherebbe il traffico in uscita e attirerebbe diverse migliaia di utenti sia locali che dai paesi vicini. La gente del luogo sarebbe sconvolta nelle loro abitudini e subirebbe una serie di pericoli dalla fauna proveniente da altri quartieri costituita da ladri, borseggiatori, parcheggiatori abusivi, bancarelle varie, extracomunitari e avventurieri vari. Credo che di problemi il quartiere ne abbia già troppi tutta la settimana, quando si presentano i vari venditori abusivi con le loro mercanzie, tipo frutta e verdure, pane cotto a legna, fiori, camion in doppia fila per la vendita di melloni, fichidindia, piante e cosi via...Vogliamo aggiungere pure l'ipermercato? Abbiamo in zona già il Conad, e altri supermercati,il mercatino del mercoledì, lavaggi e distributori di benzina, il bar Sicilia con i suoi avventori con decine di macchine in doppia fila, l'Agenzia delle Entrate, pizzerie, officine e Autosaloni, il vicino assessorato, etc. Cosa vogliamo ancora? Forse il caos!!!