Resoconto della riunione del "Comitato Residenti" del 22/01/2008

Dopo un dibattito aperto e libero abbiamo deciso le prossime iniziative per continuare la protesta:

- ancora per una settimana intensificare la raccolta firme. Siamo quasi a 1500 firme. Vorremmo arrivare almeno a 2000 firme;
- incaricare un legale, eventualmente auto-tassandoci, per seguire l'iter dell'approvazione per intervenire prontamente in caso di irregolarità;
- organizzare una grande manifestazione che si terrà sabato 16 febbraio. Il concentramento è previsto alle ore 16:00 presso Piazza Vittorio Veneto (Stauta della Libertà) e percorrerà le strade che subiranno la presenza dell’ipermercato;
- continuare ad avere visibilità sui mezzi di informazione per puntare i riflettori sulla vicenda e coinvolgere, oltre i residenti, i commercianti e le loro associazioni di categoria;
- pressare la classe politica, di tutti i partiti, affinché prenda atto della contrarietà di tutto il quartiere e sposti il progetto in un'altra area della città.

Informiamo anche dell'incontro avvenuto, venerdì scorso, tra una delegazione del Comitato e l'assessore all'urbanistica Mario Milone al quale abbiamo riportato le richieste del quartiere. Abbiamo ottenuto un tavolo tecnico dove spiegheremo, dati alla mano, i perchè della nostra contrarietà all'opera.

La battaglia continua!

Per informazioni: Mauro La Mantia 3478840113 - Davide Gentile 3297328481
www.comitato-residenti.blogspot.com

Raccolte oltre seicento firme in pochi giorni.

Primi successi della mobilitazione civica portata avanti dal “Comitato Residenti”. Oltre seicento firme raccolte in pochi giorni. Tutta la zona è tappezzata di locandine azzurre contro l’ipermercato ed i fogli della petizione girano nei palazzi della zona. Il Comitato ha deciso di estendere la petizione a tutto il quartiere per consolidare il consenso attorno alla protesta che si espande a macchia d’olio. Coinvolti anche i residenti di Viale Lazio, Via Sicilia e Via Brigata Verona. La raccolta firme andrà avanti per tutta la settimana. I cittadini che volessero firmare la petizione possono chiamare il 3478840113 o scrivere all’indirizzo comitatoresidenti@hotmail.it. Il 22 gennaio il Comitato si riunirà per fare il punto della situazione e per concordare le prossime iniziative. Già pronto un gruppo di avvocati, architetti e ingegneri che stanno preparando una relazione tecnica per fermare l’opera. Soddisfazione dei promotori dell’iniziativa che attraverso il portavoce del Comitato Mauro La Mantia dichiarano: “E’ evidente che i residenti sono nettamente contrari a questo folle progetto. Abbiamo attestati di solidarietà da cittadini di altre zone della città che ci chiamano per firmare la petizione. A questo punto estenderemo la raccolta firme a tutti i palermitani”. Il “Comitato Residenti” tiene a precisare che non è ideologicamente contrario alla realizzazione di opere pubbliche o grandi centri commerciali. Essi possono essere una risorsa per lo sviluppo economico dell’intera città. Tuttavia non è possibile scegliere un’area come Viale Campania che non ha le caratteristiche adeguate per ospitare tale struttura. Il “Comitato Residenti” risponde all’assessore all’urbanistica Milone che, nei giorni scorsi, ha dichiarato di volere incontrare i residenti. “Milone dice di volerci incontrare – continua La Mantia – non per ascoltare le nostre problematiche ma per convincerci della necessità di costruire l’ipermercato. Prendiamo atto che Milone vuole mettere contro l’amministrazione comunale un intero quartiere. Pertanto chiederemo direttamente un incontro con il Sindaco Cammarata. Confidiamo in un ripensamento dell’amministrazione comunale affinché l’ipermercato sia costruito in una zona adatta a tale progetto”.

Nasce il “Comitato Residenti" per dire no alla costruzione dell’ipermercato.

Dopo l’annuncio sugli organi di stampa, da parte dell’amministrazione comunale, della proposta di costruire un grande centro commerciale ed un parcheggio interrato tra Viale Campania e Via Emilia in collaborazione con aziende private, si è costituito il “Comitato Residenti Viale Campania e Via Emilia”. Tale comitato nasce dall’esigenza di opporsi ad un opera calata dall’alto, senza il coinvolgimento dei cittadini, che stravolgerà la fisionomia del quartiere, da zona residenziale a zona commerciale. Come avviene nelle più importanti città italiane i grossi centri commerciali vengono costruiti all’esterno delle zone altamente trafficate per non congestionare ulteriormente gli assi viari e per non intaccare la vivibilità del quartiere. Appare quindi assurdo la costruzione dell’ipermercato in una zona residenziale come Viale Campania a poca distanza dal centro.